ITS Tech&Food ha ospitato la mobilità di Passeurs de culture dedicata ai tecnici

La Fondazione ITS Tech&Food ha ospitato la mobilità dei tecnici francesi, spagnoli e portoghesi in occasione del progetto Passeurs de Culture, organizzando anche un convegno all’Unione Parmense degli Industriali.

Durante la scorsa settimana la Fondazione ITS Tech&Food ha ospitato la tappa italiana della mobilità riservata ai tecnici del progetto Erasmus+Passeurs de Culture – Route Européenne des saveurs”, provenienti da Francia, Portogallo e Spagna. Gli ospiti hanno scoperto il territorio sotto il profilo culturale e produttivo e hanno partecipato a un meeting organizzato all’UPI – Unione Parmense degli Industriali dedicato al sistema food a Parma e nella Food Valley.

Il Transnational Project meeting dedicato ai tecnici, fa seguito alla visita degli studenti stranieri in Italia, realizzata a metà maggio, e costituisce un’altra tappa fondamentale del progetto europeo Passeurs de Culture. Questo progetto, finanziato da Erasmus+, coinvolge esperti del settore food e studenti in un percorso di identificazione e valorizzazione delle eccellenze enogastronomiche locali e sostenibili, al fine di tracciare un itinerario del gusto che attraversi la fascia mediterranea dell’Europa.

Gli esperti internazionali – una ventina in totale – si sono quindi radunati a Parma nel tardo pomeriggio di martedì 31 maggio per iniziare la 3 giorni di lavori con una visita guidata al centro storico della città, seguita da una cena di benvenuto.

Il secondo giorno della mobilità è iniziato con il MeetingIl food a Parma, cultura, tradizione, innovazione”, ospitato nel Salone dell’Unione Parmense degli Industriali, per parlare del sistema Food a Parma come punto di riferimento nel panorama italiano e internazionale. All’evento hanno partecipato figure rappresentative di realtà significative del territorio, portando il loro prezioso contributo: Sabrina Sabatini per la Camera di Commercio di Parma, che ha presentato alcuni dati sull’industria alimentare, in particolare di Parma, e dell’export di settore; Giovanni Pattoneri, del GAL del Ducato, che ha parlato dei percorsi enogastronomici che interessano le province di Parma e Piacenza e di progetti per la valorizzazione di prodotti alimentari autoctoni ma meno noti; Stefano Guizzetti, di Ciacco – Lab, che ha raccontato il suo percorso da imprenditore e la sua attività di ricerca, che valorizza materie prime locali per ottenere un prodotto dal gusto evocativo e di elevata qualità; Alberto Figna, per Kilometro Verde Parma e Agugiaro&Figna, che ha ripercorso la storia dell’azienda e del progetto di riforestazione, che intende creare aree verdi e boschi permanenti a Parma e provincia, per proteggere gli ecosistemi e realizzare un modello da affidare alle generazioni di domani. La giornata è poi proseguita a Roccabianca con un tour dell’Azienda Agricola Guareschi e la visita al castello.

L’ultimo giorno della mobilità italiana si è svolto alla Vigna Cunial, a Traversetolo, dove i tecnici hanno lavorato agli sviluppi del progetto in vista di una nuova edizione, che manterrà salda la collaborazione con ITS Tech&Food, l’Academy per super Tecnici del settore Food con un respiro sempre più internazionale.

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