
ITS Tech&Food Academy ha inaugurato i nuovi laboratori tecnologici della Sede Didattica di Reggio Emilia, gestita da CIS, con un evento dedicato alle aziende del territorio e alle opportunità di sviluppo in ambito food
ITS Tech&Food Academy, Istituto Tecnologico Superiore dell’Emilia Romagna che da 15 anni forma tecnici specializzati per il settore agroalimentare, ha inaugurato lo scorso 12 marzo i nuovi laboratori tecnologici della Sede di Reggio Emilia con una giornata ricca di iniziative tra cui l’evento “L’agroalimentare in Emilia Romagna: Competenze e competitività per un mercato globale” dedicato alle aziende.
I LABORATORI – I nuovi laboratori digitali, di cui uno dotato di sala di videoregistrazione, sono situati in Via Sicilia 19 a Reggio Emilia presso lo Human & Technology Training Center, gestito da CIS, società di servizi di Unindustria Reggio Emilia e sono stati realizzati grazie ai finanziamenti del PNRR, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Scopo dei laboratori è quello di rendere la didattica esperienziale, consentendo ai ragazzi di utilizzare le più moderne tecnologie informatiche e di comunicazione per creare campagne marketing efficaci, analizzare dati di vendita, utilizzare i più avanzati sistemi informativi aziendali per gestire ordini, clienti e sperimentare tutta una serie di attività legate alla comunicazione, al marketing e alle vendite.
IL CONVEGNO – L’evento, dedicato almondo delle imprese, intendeva proporre una riflessione su nuove sfide, opportunità e strategie di sviluppo del settore agroalimentare, insieme a Luigi Pelliccia, Responsabile Centro Studi Federalimentare e Maurizio Notarfonso, Responsabile Laboratorio Innovazione delle filiere agroalimentari di ENEA, oltre a esplorare legami ed opportunità dei percorsi di formazione svolti da ITS Tech&Food Academy con le aziende del territorio di Reggio Emilia e non solo.
In occasione dei saluti iniziali, Francesca Sorbi, Direttrice CIS Unindustria Reggio Emilia ha sottolineato che «come Sede didattica di Reggio Emilia, siamo orgogliosi di inaugurare i nuovi laboratori tecnologici, perché rappresentano uno step fondamentale per offrire ai nostri studenti spazi all’avanguardia in cui acquisire competenze concrete e specialistiche. La collaborazione con la Fondazione ITS Tech & Food Academy si conferma strategica per formare professionisti altamente qualificati, pronti a rispondere alle esigenze delle imprese di un settore in continua evoluzione. Il legame con le aziende agroalimentari del territorio è la chiave del successo dei corsi ITS: insieme costruiamo percorsi formativi in grado di generare valore per il sistema economico locale e nuove opportunità per i giovani».
Francesca Caiulo, Direttrice ITS Tech & Food Academy, ha invece evidenziato il fine dei nuovi laboratori: «abbiamo scelto di investire i fondi PNRR dedicati ai Laboratori Digitali presso l’H&TTC, perché ci piaceva l’idea di uno spazio polivalente, dove le varie specializzazioni tecnologiche, dalla meccatronica alla comunicazione, potessero coesistere fianco a fianco. L’obiettivo è di offrire ai ragazzi e alle imprese luoghi per fare esperienze, dove i saperi circolano, si contaminano e da questa contaminazione si moltiplicano le conoscenze e le opportunità. In questo luogo formiamo tecnici per l’area marketing e vendite; qui abbiamo allestito spazi con tecnologie avanzate a livello di grafica, strumentazione audio e video, licenze SAP e business simulation games».
Nel suo intervento Maurizio Notarfonso, di ENEA, ha infine rilevato come «la ricerca e l’innovazione per l’agroalimentare deve acquisire una connotazione e una valenza tale da rafforzare, a livello mondiale, la posizione dell’UE che si trova in mezzo a incertezze geopolitiche, esigenze di protezione ambientale e la tutela della competitività degli operatori della filiera. Inoltre la transizione verso la piena sostenibilità dei sistemi alimentari passerà giocoforza anche per quella digitale. I driver e trend futuri della ricerca, in particolare quella applicata, dovranno aiutare gli attori della filiera a contemperare le esigenze di accesso al cibo, il contenimento dei costi, l’equità sociale, la mitigazione degli impatti ambientali e non da ultimo l’adattamento ai cambiamenti climatici».
In rappresentanza del mondo imprenditoriale di Reggio Emilia sono intervenuti, durante la tavola rotonda moderata da Davide Bianchini Giornalista e Caporedattore web di Telereggio: Nicola Bertinelli, Presidente del Consorzio del Parmigiano Reggiano e Vice Presidente Coldiretti; Margherita Montanari, Responsabile Commerciale Montanari e Gruzza srl, Gruppo Giovani Confindustria RE; Fausto Papa, Presidente del Gruppo Agroalimentare di Confindustria Reggio Emilia e AD di Reire srl; Giuseppe Prestia, CEO 21 Invest, Imprenditore nel food e Titolare Venturini Baldini.
Durante l’evento, spazio anche agli studenti con la presentazione dei corsi Food Marketing e Store and Retail Manager realizzati presso la Sede Didattica di Reggio Emilia.






